Coca-Cola e Pepsi eliminano un ingrediente chimico dalle loro bevande sotto pressione
È contenuta in bevande come Fanta, Powerade e Mountain Dew -prodotti della Coca-Cola – ed è stata contenuta anche nel Gatorade -dalla Pepsi- in alcuni paesi. Si tratta di un ingrediente controverso: l’olio vegetale bromurato (BVO), che secondo diversi studi lascia residui nel grasso corporeo, nel cervello, nel fegato e in altri organi. E’ un componente comunemente usato come prodotto chimico ignifugo Ora la Coca-Cola ha annunciato che la rimuoverà da tutte le sue bevande, dopo che la Pepsi ha fatto lo stesso l’anno scorso.
L’ingrediente sarà eliminato negli Stati Uniti, in Canada e in America Latina, dove è consentito, mentre nell’Unione Europea e in Giappone non sarà necessario perché il suo uso è già stato vietato dalle autorità. Coca-Cola ha spiegato che ha utilizzato BVO per migliorare la stabilità delle sue bevande ed evitare la rottura di alcuni ingredienti.
La decisione delle due grandi aziende arriva dopo che una giovane americana, Sarah Kavanagh, ha cercato informazioni sugli ingredienti del Gatorade, la bevanda analcolica che stava bevendo, più di un anno fa. Quando ha fatto la sua ricerca, ha trovato diversi studi, tra cui uno della rivista Scientific American, in cui ha spiegato che BVO era «sotto intenso esame perché la ricerca mostra che si sta accumulando nel corpo delle persone, anche nel latte materno» e che i collegamenti erano stati trovati per «alterato sviluppo neurologico, ridotta fertilità, inizio precoce della pubertà e ormoni tiroidei alterati.
La petizione sulla piattaforma ha avuto successo e, sebbene sia stata la Pepsi a prendere la decisione per prima, anche il suo principale concorrente ha deciso di aderire al provvedimento, anche se non prima di aver ribadito che tutte le sue bevande sono sicure e soddisfano gli standard dei paesi in cui vengono vendute.
Secondo la dichiarazione, l’azienda prevede di eliminare il controverso ingrediente da tutte le sue bevande nei prossimi mesi e lo sostituirà con l’estere glicerolico del legno di saccarosio isobutirrato e colofonia, ingredienti presenti nelle bevande negli ultimi anni, così come nelle gomme da masticare.